27 maggio 2015

Visioni: Mad Max Fury Road


Se cercate una recensione come si deve mi sa che dovete andare da qualche altra parte: purtroppo non ho più il tempo necessario ad articolare in maniera compiuta interessante e completa la mia opinione sui film che vedo o sui libri che leggo.
Ma un amico mi chiede cosa penso di Fury Road e allora mi tocca rianimare il blog e buttar giù due righe su un film che mi ha colpito come da tempo non mi accadeva per una pellicola di questo genere.
Mad Max Fury Road è la sublimazione definitiva del film d'azione contemporaneo: prendete le migliori pellicole degli ultimi vent'anni e togliete tutto il superfluo (niente chiacchiere o battute, nessuno spiegone, nessun roboante colpo di scena o predicozzo morale, zero scorciatoie), quel che rimarrà sarà una cosa che non avete mai visto prima pur avendola vista un milione di volte. Un capolavoro: Fury Road.

Per trovare qualche film che regga il paragone con la potenza e l'intensità di questo mi tocca andare indietro coi ricordi ai primi western di Sergio Leone, ma Fury Road è il film di un Sergio Leone dopato e femminista: George Miller, fortunatamente.

Se non lo avete ancora visto, fatelo: vale ogni istante trascorso in sala.