21 dicembre 2011

Sette link

A photo by Iguana Jo
Sono passate un paio di settimane da quando il giochino ha impazzato nei blog del vicinato. In quei giorni non ho avuto proprio modo di partecipare, ma ora, visto anche il periodo festivo che si avvicina, con conseguente scarsa propensione per approfondimenti e conseguenti discussioni, mi pare un buon momento per un post autoreferenziale come questo. L'elenco che segue è poi un buon modo per dare un'occhiata retrospettiva al percorso del blog, al mio percorso, di questi ultimi anni. Ringrazio quindi Nick e Angelo che mi hanno tirato in ballo. Questi sono i link che ho scelto, e visto che in molti casi non riuscivo a decidermi, ho deciso per una doppia menzione. La prima si riferisce ai post dell'anno che sta per concludersi, la seconda a tutto lo s5torico del blog.

Il post il cui successo mi ha stupito.
Io mi stupisco facilmente, nel senso che già avere qualche commento in calce ai miei post per me è un buon successo. Ma ci son post e post ed è vero che in qualche caso anche poche visite sono una buona soddisfazione. Nel 2011 il post il cui successo mi ha stupito è stato  quello dedicato a Tschai. È curioso, e in qualche modo sintomatico della fase che la fantascienza sta vivendo da 'set parti, che una delle discussioni più partecipate del blog riguardi una serie di romanzi usciti più di 40 anni fa.
Per quanto riguarda la menzione del post il cui successo mi ha stupito in tutta la storia del blog, beh… sicuramente quello dedicato a Non è un paese per vecchi, che per qualche mistero della rete è costantemente visitato nonostante risalga a quasi quattro anni fa.

Il post più popolare.
Il post più popolare dell'anno è stato senza dubbio quello dedicato all'orrore, ma era facile, collegato com'era a un peso massimo della blogosfera come Malpertuis. Ma il Il post più popolare in assoluto, almeno considerando quelli con il maggior numero di visite/commenti, rimane la lista dei migliori romanzi di fantascienza degli ultimi 20 anni.

Il post più controverso.
Questo è facile. Sicuramente la serie di post dedicati a Urania e la fantascienza. La discussione è partita da qui per poi proseguire, proseguire, proseguire…
Quest'anno non mi pare di aver prodotto post particolarmente controversi. Forse l'unico è questo.

Il post più utile.
Credo che il post più utile dell'anno sia stato Scintille e incomprensioni. Certo, l'utilità pubblica del post è discutibile, ma quelle note mi sono state molto utili, perché mi hanno permesso di chiarirmi le idee e di ragionare in maniera stimolante sul mio approccio alla lettura.
Il post più utile in assoluto credo rimanga quello in cui parlo della mia città natale. Magari è un po' invecchiato, ma credo che Bolzano/Bozen: apartheid provinciale rimanga un buon post per chi conosca la realtà altoatesina solo per sentito dire.

Il post che non ha ricevuto l’attenzione che meritava.
Non saprei, che se un post non ha ricevuto l'attenzione che meritava forse è stato giusto così. Se devo citarne un paio, uno per il 2011, l'altro per tutta la storia del blog, forse sono Tree of Life, che raccoglie qualche nota sul film di Malick e Vibrazioni diverse, dedicato all'esplorazione fotografica dell'abbandono.

Il post più bello.
Ogni scarrafone è bello a mamma sua. Detto questo io sono particolarmente affezionato al post che a suo tempo dedicai a  La fortezza della solitudine di Jonathan Lethem e, per quest'anno, a quello in cui parlo di Un gelido inverno.

Il post di cui vado più fiero.
Credo di essere molto fiero de L'espertitudine mi uccide, un post dedicato al mio approccio alla critica letteraria.
Quest'anno la produzione di post di qualità è andata in calando, però sono abbastanza contento delle parole spese riguardo a quello che manca nella fantascienza in Italia e della discussione che ne è seguita.


Arrivati alla fine del giochino, dovrei elencare i sette malcapitati che dovrebbero proseguirlo. Ma credo di essere (fortunatamente!) fuori tempo massimo per quanto riguarda la sopravvivenza del meme in rete, e poi son sempre stato molto critico rispetto a 'ste catene di blog. Per stavolta dovrete accontentarvi del mio elenco, che tanto i blog che frequento li conoscete tutti, no?

5 commenti:

  1. Mi è piaciuto il post su Bolzano.

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  2. Ben fatto. Mi erano mancati i tuoi post.

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  3. Grazie, Marcello!

    Eh Nick, speriamo di continuare così!

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  4. In Gran Bretagna faranno il film (televisivo?) di Dervish House.
    Caro Iguana Jo sei su FaceBook?

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  5. Non sapevo del film. Ottima notizia!

    Sì, sono su facebook, anche se non ci passo (quasi) mai. Mi trovi col mio nome: Giorgio Raffaelli.

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